Come aprire un Blog [Guida per principianti]

Un blog è come una storia d’amore. L’inizio è la luna di miele. Piena di passione. Ma sono necessarie delle basi solide affinché continui a funzionare anche a lungo termine.

Altrimenti il tuo blog sarà solo un guscio vuoto, come milioni di altri blog in rete. E come moltissime relazioni infelici. 🙂

Perciò, se vuoi conoscere i segreti per un blog di successo, questa è la guida che fa per te.

In questa guida imparerai:

  1. Cos’è un blog?
  2. Come creare un blog
  3. Come trarre profitto da un blog
Johannes Bluth
Johannes Bluth
Ultimo aggiornamento gennaio 7, 202117 Min. lettura
Come aprire un Blog [Guida per principianti]
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Cos’è un blog?

Procediamo con ordine. Un blog è un sito web informativo. È una piattaforma di micro-editoria, regolarmente aggiornata e personalizzata su misura da TE, il blogger. È il modo più semplice che esista per far sentire la propria presenza online.

Solitamente, la visualizzazione standard per la maggior parte dei blog è un elenco a scorrimento verso il basso in ordine cronologico, ma alcuni blogger preferiscono organizzare i contenuti in modo più intuitivo per i lettori.

Classificare i post con tag per categorie o utilizzare termini di ricerca comuni sono solo alcune delle strategie utilizzate dai blogger per fare in modo che i contenuti arrivino al pubblico giusto.

Perché dovrei aprire un blog?

Guarda la conversazione tra questi due ragazzi riguardo ai blog:

Era il lontano 2009. Sono passati più di 10 anni e non è cambiata una virgola.

I blog sono universali.

Qualsiasi sia l’argomento di interesse, puoi tenerci un blog.

Ma devi essere TU a scriverne i contenuti. Qualcuno con personalità e opinioni. Una persona reale.

I blogger di successo sono bravi principalmente in due cose:

  1. Rimangono coerenti.
  2. Creano contenuti in modo regolare.

Bene. Concediti la possibilità di scrivere riguardo qualcosa che ami. Approfondisci un argomento che ti appassiona.

E un giorno… il tuo progetto editoriale potrebbe rivelarsi un’attività redditizia.

Sì, i blogger possono guadagnarsi da vivere con il proprio lavoro. Ma devono fare affidamento su due elementi:

1. Riprova sociale

Gli utenti di internet possiedono una specie di scetticismo intrinseco. Questo deriva dal fatto che in rete è possibile trovare un’infinità di spazzatura, anche in materia di blog.

Ciò che ti serve è conquistare la fiducia del pubblico. E, cosa ancora più importante, trovare persone che vogliano dimostrare questa fiducia nei tuoi confronti. Se ciò accade, otterrai una riprova sociale.

Ecco un breve video divertente sul motivo per cui la riprova sociale è così importante:

La gente deve parlare di te. Deve esserci un po’ di fermento.

Un blog senza commenti è un blog vuoto. Perciò agisci e crea connessioni. Accetta l’umiltà nel fare blogging (come affermato da Seth Goldin nella conversazione appena ascoltata) E sii onesto.

Se sei bravo in questo, la tua riprova sociale ti ripagherà in due modi:

  • Diventerai un esperto –Creare connessioni con le persone attraverso i tuoi contenuti porta un beneficio immediato all’attività di blogging Documentati il più possibile quando scrivi i tuoi pezzi! In questo modo, sarà più semplice guadagnarti una reputazione di esperto nella tua materia.
  • Otterrai link entranti –Questo incoraggerà altri creatori di contenuti a creare collegamenti al tuo blog dalle loro piattaforme, i cosiddetti link entranti, che aumenteranno la tua credibilità. Questo è fondamentale se sei interessato al marketing degli affiliati.

2. Reddito passivo

Il secondo vantaggio è il modo in cui puoi effettivamente trarre profitto da un blog di successo.

  • Fai Marketing degli affiliati I blogger possono trarre profitto dal marketing degli affiliati: puoi iniziare a guadagnare anche senza essere il blogger più popolare nel tuo campo.

Ma non corriamo. Parleremo del guadagno passivo più avanti in questa guida. La prima cosa da sapere è come creare un blog.

Vediamolo un passo alla volta.

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2. Come creare un blog (6 fasi)

La configurazione è fondamentale. Impostare il tuo blog nella maniera corretta ti farà risparmiare moltissimo lavoro più avanti. Abbiamo raggruppato la procedura in 6 fasi per facilitarti il lavoro!

  1. Dai un nome al tuo blog

Cosa c’è in un nome? Beh, parecchie cose in realtà. Per cominciare, dare un nome al tuo blog è il primo passo fondamentale.

Tieni a mente due considerazioni.

  1. Scegli un nome che riassuma bene i tuoi contenuti.
  2. Assicurati che il nome possa essere facilmente ricercato su Google.

L’affiliata Amazon Laura Fuentes ha chiamato il suo blog “MOMables”. Chiaramente una combinazione di “Mom”, mamma, e “Vegetables”, verdure.

Logo del blog MOMables di Laura Fuentes.

Il nome riassume perfettamente l’attività di Laura: offrire ricette sane e consigli di cucina alle donne che si prendono cura della famiglia.

Il nostro consiglio è di raccogliere le idee e selezionare qualche opzione.

Il nome di dominio dovrebbe contenere il nome del tuo blog, per cui assicurati prima che sia disponibile.

Molti servizi di hosting offrono domini alternativi simili ancora liberi, oppure puoi considerare l’aiuto di un generatore di nomi.

In ogni caso, il nome del tuo blog sarà la prima cosa per cui ti farai conoscere dal pubblico. Quindi devi trovare qualcosa di estremamente rilevante e riconoscibile.

Sei in cerca di ispirazione? Dai un’occhiata alla nostra guida sul Branding per scoprire di più sulla formulazione del testo e sullo stile.

2. Scegli un servizio di hosting

Scegliere un servizio di hosting potrebbe non sembrare una faccenda complicata, ma può influire notevolmente sulle performance del tuo blog.

Sebbene esistano moltissime piattaforme gratuite, i blogger interessati a far davvero fruttare i loro siti si rivolgono a servizi più affidabili, a pagamento.

Le “tre S” dei servizi di hosting sono:

  • Speed: velocità
  • Security: sicurezza
  • Support: supporto

Perciò assicurati che il tuo servizio di hosting mantenga alti i livelli di questi elementi essenziali.

  1. Progetta il tuo blog

Ora hai posto le fondamenta della scelta del nome e dell’host web. Complimenti! È giunta l’ora di arrivare al nocciolo della questione: la progettazione del blog.

La maggior parte dei blogger utilizzano le piattaforme di blogging più popolari. Hanno un backend automatizzato, così non devi preoccuparti di entrare troppo nei dettagli tecnici.

Ecco una lista delle più diffuse piattaforme di blogging:

  1. WordPress
  2. Constant Contact
  3. Gator
  4. Blogger
  5. Medium
  6. Squarespace
  7. Ghost

La maggior parte dei sistemi di gestione dei contenuti (CMS) sono estremamente facili da utilizzare, quindi non devi essere un ingegnere informatico per configurare il tuo blog come lo hai in mente.

WordPress è una scelta diffusa grazie alla sua semplicità di utilizzo e alla gamma di plug-in o personalizzazioni disponibili. Oltre 455.000.000 siti web sono gestiti da WordPress, tra cui siti enormi come Forbes e TechCrunch.

Su uno schermo del computer è visibile l’editor Gutenberg in WordPress. WordPress è il sistema di gestione dei contenuti più usato per la creazione di blog.
© Fikret Tozak / Unsplash

La prima impressione visiva del tuo blog sarà per il tuo pubblico un indicatore generale del tuo sito, su cui baserà la sua impressione. Per cui assicurati che sia invitante!

  1. Personalizza la tua piattaforma

In base alla piattaforma e al CMS che hai scelto, dovresti aggiungere alcuni plug-in e widget.

I plug-in sono strumenti molto utili, che aiutano a ottimizzare i tuoi contenuti e il modo in cui il pubblico li visualizza.

Una schermata della sezione plug-in di WordPress che offre ai blogger migliaia di utili plug-in.

Ad esempio, i plug-in di compressione delle immagini ridurranno automaticamente il tempo che il tuo pubblico impiegherebbe ad attendere il caricamento delle immagini.

Un altro plug-in diffuso è EasyAzon, che facilita l’integrazione dei link di marketing degli affiliati per i partner Amazon.

Pur essendoci una miriade di strumenti e plug-in disponibili in rete, assicurati di avere sempre bene in mente il mantra “chi va piano va sano e va lontano”.

Non c’è una scadenza imminente, inizia semplicemente a utilizzare i plug-in che ritieni davvero utili nell’immediato, potrai sempre integrarne di nuovi col tempo.

Ogni plug-in rallenta un pochino il CMS e, se installi plug-in con scarsa manutenzione, anche la sicurezza del sito può risentirne. Installa nuovi plug-in nel momento in cui si presenta la necessità.

Scopri di più: Leggi la nostra Top 10 dei plug-in di WordPress più utili per i blogger.

  1. Inizia a creare i tuoi contenuti

Una volta che hai scelto il nome e progettato il sito, dovresti avere in mente qualche buona idea per iniziare a sviluppare il tuo contenuto. In ogni caso, come sempre, avere una strategia solida ti permetterà di risparmiare tempo e di assicurarti che i tuoi post seguano un percorso coerente.

Un calendario editoriale o calendario dei contenuti è essenzialmente un piano di quali post pubblicherai e in quale data. Questo ti permetterà di pianificare i temi chiave e allo stesso tempo di organizzare le tue ricerche in modo produttivo.

Un piccolo adesivo a forma di delfino che dice: “Sii contento di ciò che sei.” Creare un calendario editoriale con contenuti originali e genuini è essenziale per un blog di successo

Muoverti d’anticipo ti permetterà anche di controllare la concorrenza, lasciandoti il tempo di pensare a un modo per distinguerti dalla massa con una prospettiva nuova.

Ma come trovare gli argomenti per il tuo calendario?

Il brainstorming è un metodo semplice ma efficace. Semplicemente scrivi tutte le idee o i termini legati al tuo blog che ti vengono in mente. A volte può essere utile anche parlare ad alta voce o farti domandi sugli argomenti. Se ti sorgono delle domande, è molto probabile che vengano in mente anche al tuo pubblico.

Un’altra ottima strategia è consultare strumenti di analisi dei dati come Google Trends. Con questi strumenti puoi verificare quali sono i termini più ricercati in combinazione con i tuoi temi principali e decidere cosa scrivere in base ai risultati.

Una schermata dell’home page di Google Trends. Questo strumento offre un’ottima panoramica sulle ricerche attuali degli utenti.

Una volta elaborate alcune idee solide, il passo successivo è organizzarsi e pianificare il processo utilizzando un foglio di calcolo. Qui puoi elencare le tue idee e classificarle in base a:

  • Si adattano bene al tema del blog?
  • Quanta richiesta c’è da parte dei lettori?
  • Quanto traffico si creerebbe potenzialmente sul blog?
Scopri di più su parole chiave e motori di ricerca per i blogger nella nostra Guida SEO (Ottimizzazione per i motori di ricerca)

Vale anche la pena controllare gli altri blog nel tuo settore e approfondire quali post hanno riscosso maggior coinvolgimento degli utenti o sono stati condivisi.

Ricorda: fare blogging significa interagire con una rete, per cui il lavoro degli altri è spesso un’ottima e accessibile fonte di ispirazione.

Assicurati però che i tuoi contenuti siano sempre creativi, unici e personalizzati da te!

C’è solo una regola da tenere a mente prima del lancio del tuo blog online: mai partire con un sito completamente vuoto.

Crea una serie di articoli pronti da pubblicare, così il tuo pubblico avrà la possibilità di scorrere tra più contenuti ed esplorare la tua piattaforma un po’ più approfonditamente. Più contenuti sono disponibili al lancio, maggiore è il vantaggio che avrai sul calendario dei contenuti.

  1. Inizia a promuovere il sito e a guadagnare

Ora che ha un nome, una piattaforma e un calendario dei contenuti pronto, il tuo blog ha decisamente preso forma. L’ultima voce nell’elenco delle cose da fare è riflettere sul tuo pubblico e sul modo migliore per fargli conoscere il tuo lavoro.

L’elemento più importante per trovare un tuo pubblico è la promozione dei contenuti.

Per promuovere i tuoi contenuti investi almeno il doppio del tempo impiegato per crearli!

In sostanza, devi parlare alla gente. DEVI agire!

Ecco un video motivazionale che proverà quanto affermato:

Brian Dean, fondatore di Backlinko, ha addirittura dichiarato di impiegare il 20% del suo tempo per scrivere contenuti e l’80% per promuoverli. Devi raggiungere le persone e trasmettere le tue idee e i tuoi contenuti per avere successo.

Come blogger, esistono infinite opzioni per promuoverti.

Sperimenta diverse strategie per individuare quella adatta a te!

  • Utilizza i social media – spingiti oltre la tua rete (sociale) di amici! Oltre a condividere il tuo lavoro con la tua attuale rete di amici e familiari, non esitare a promuovere il tuo blog sulle pagine opportune. Ad esempio, se il tuo blog tratta di argomenti come moda o design, commenta i post Facebook delle riviste pertinenti aggiungendo il link alla tua pagina.
  • Fai interviste –un ottimo modo per guadagnare pubblico è associare il tuo nome a quello di personalità più affermate. Se conosci qualcuno del mondo del blogging che ha già un suo pubblico, puoi creare contenuti e fare promozione per il tuo sito.
  • Investi nella tua rete –il coinvolgimento attivo con altri blogger tramite commenti e social media è un ottimo modo per crearti un nome in un particolare settore di interesse. Se crei una dinamica positiva, i blogger più popolari potrebbero menzionarti o darti visibilità nei loro post.
  • Crea una lista di distribuzione –dopo aver lavorato tanto per costruirti un pubblico, il modo migliore per assicurarti un traffico di ritorno è tramite mailing list o registrazione. Mantieni alti i dati del traffico sul tuo sito e fai in modo che il tuo pubblico si senta connesso a te tramite invii regolari con contenuti interessanti.

Anche se avrai tu stesso più volte rifiutato le richieste di “Iscriviti ora”, spingere i tuoi lettori a registrarsi ad una mailing list è, in realtà, una strategia vitale per mantenere il pubblico.

Imposta un modulo di iscrizione nei tuoi post o una piccola finestra di pop-up sulla tua home page, così raccoglierai indirizzi e-mail in modo facile e veloce. Una volta che gli utenti si sono registrati, potrai gestire le tue newsletter con servizi gratuiti come MailChimp.

Le newsletter sono ancora un’ottima strategia di marketing per i blogger, specialmente per la promozione di nuovi contenuti. L’immagine mostra una lanterna con un adesivo con la scritta: Buone notizie in arrivo.
© Jon Tyson / Unsplash

Inviare aggiornamenti al tuo pubblico quando pubblichi nuovi contenuti incrementa il traffico, contribuisce a spargere la voce e assicura che i tuoi lettori non si perdano nessuno dei tuoi post.

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Come trarre profitto da un blog?

Ci sono molti modi con cui guadagnare come blogger. Il processo è denominato monetizzazione. È comunque importante che i blogger mantengano la propria autenticità.

Se c’è una cosa che devi sapere sulla monetizzazione del tuo blog è questa:

Contenuto del blog ≠ Contenuto commerciale.

Sì, i blogger promuovono i prodotti. Ma non fanno MAI pubblicità.

È principalmente grazie alla blogosfera che il cosiddetto content marketing ha conquistato ad oggi un posto d’onore tra le strategie di marketing.

Le persone si fidano dei blogger reali con contenuti sinceri. Non è invece scontato che si fidino delle aziende.

Ecco alcune strategie di guadagno per i blogger:

  • Marketing degli affiliati – Suggerisci prodotti o servizi e guadagna commissioni.
  • Post sponsorizzati –Le aziende ti pagano per pubblicare un articolo ospite (guest post) sul tuo blog.
  • Vendere spazi pubblicitari –Se il tuo blog genera traffico, le aziende pagheranno per gli spazi pubblicitari.
  • Offrire consulenza – Condividi la tua esperienza con i team all’interno delle aziende.
  • Organizzare webinar – Condividi le tue conoscenze con utenti paganti.

Scopri di più con la nostra guida completa sul Marketing degli Affiliati.

Come proseguire

Hai pianificato i dettagli tecnici. La tua piattaforma è online. Hai creato i tuoi contenuti.

Ora puoi rilassarti con una tazza di tè, giusto?

Non proprio. Anche se gestire un blog non è un’impresa estremamente ardua, ci sono un paio di regole per cominciare questa avventura con il piede giusto. Approfondisci la materia con le nostre guide pratiche su SEO e Content Marketing, sono ricche di utilissimi consigli da scoprire. 🙂

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