Content marketing: guida completa

Questa guida contiene tutti gli aspetti di base del content marketing e ti fornisce tutto il necessario per gestire un’attività di content marketing.

In questa guida imparerai:

  1. Content marketing: introduzione
  2. Produzione contenuti: capire il tuo brand
  3. Strategie di content marketing: promuovere i tuoi contenuti
  4. Diventa un ottimo Content Marketer: la lista passo per passo
Fernando Silvestrin
Fernando Silvestrin
Ultimo aggiornamento marzo 17, 202144 Min. lettura
Content marketing: guida completa
1

Content marketing: introduzione

Non aspettarti di far crescere la tua attività con i metodi di marketing tradizionali. Quei giorni sono finiti. Quello di cui hai bisogno è un piano di content marketing e questo capitolo ti spiegherà perché. Scopri la storia del content marketing e come funziona la creazione di contenuti.

Cos’è il content marketing?

Content marketing è uno di quei termini che viene spesso confuso con altre terminologie di marketing che sentiamo al giorno d’oggi: audience, creazione di contenuti, vlogging, social media e altri(attento ai tecnicismi).

Quindi cos’è il content marketing?

“Il contenuto è solo… contenuto, a meno che non diventi un fattore che influenza il comportamento dei tuoi clienti, anche potenziali. È allora che si chiama content marketing.” – Joe Pulizzi, autore di Epic Content Marketing

Nel mondo in cui viviamo oggi, non possiamo affidarci solo ai metodi di marketing tradizionali poiché stanno diventando sempre meno rilevanti. Il classico errore del principiante è di focalizzarsi solamente sulla creazione di contenuti e, di conseguenza, abbandonare la parte di marketing.

Dall’altro lato, le grandi aziende e i brand affermati scelgono di focalizzarsi solo sul marketing, senza mai produrre un singolo articolo su un blog o una foto su Instagram. Anche questo è un errore.

Ciò che funziona meglio e che ti porta risultati è proprio la combinazione tra contenuti e marketing.

È per questo che “content marketing is king” e Bill Gates aveva ragione nel 1996:

Citazione di Bill Gates su content is king
https://medium.com/@HeathEvans/content-is-king-essay-by-bill-gates-1996-df74552f80d9

Non importa quanto sia valido il tuo prodotto: se non lo pubblicizzi nel modo giusto, nessuno lo acquisterà. L’obiettivo del content marketing è semplice: sviluppare e distribuire informazioni di alta qualità nel tuo settore per influenzare il comportamento del tuo pubblico.

Quando il pubblico sarà interessato a quello che hai da dire, allora interagirà con i tuoi contenuti. L’interazione (“engagement” in inglese) è importantissima perché la relazione tra i tuoi clienti e il tuo brand non finirà dopo l’acquisto.

“Il marketing non è fatto di scorciatoie, fretta o inganni. Il marketing è l’arte (e la scienza) di essere al servizio delle persone alle quali vuoi offrire i tuoi servizi, di fare un lavoro migliore individuando e soddisfacendo i loro bisogni.” – Seth Godin, autore di successo e imprenditore

Detto questo, una strategia efficace di content marketing consiste nel fornire informazioni interessanti al tuo pubblico. Ciò che dici (che sia in forma di articolo su blog, vlog, foto o podcast) è più importante di ciò che vendi.

Sii ciò che ispira il tuo pubblico a cambiare il proprio comportamento!

4 vantaggi importanti del content marketing

Il content marketing offre quattro principali vantaggi, motivo per cui dovresti inserirlo nella tua strategia:

  1. Il content marketing è economico.
  2. Google ama i contenuti.
  3. Aumenta il traffico social.
  4. Crea brand awareness.

Anche solo la prima ragione dovrebbe convincerti degli straordinari vantaggi del content marketing.

  1. Il content marketing è economico

Sappiamo che un articolo sul blog può potenzialmente portare più visitatori sul tuo sito. Quanto ti costa scrivere questo articolo? Anche se non costa molto crearlo, un articolo per il tuo blog ti costerà del tempo ma vivrà per sempre.

Qui sta il punto cruciale: il content marketing cresce nel tempo, il che significa che i tuoi clienti o visitatori aumenteranno man mano che aggiungi nuovi contenuti e aggiorni gli articoli più vecchi.

Confronta questa strategia con le campagne online che ti costerebbero centinaia di migliaia di euro solo per essere online per un periodo di tempo limitato e poi sparire da internet.

2. Google ama i contenuti

Doodle di Google per San Valentino
https://www.google.com/doodles/valentines-day-2015-brazil

Ottimizzare i tuoi articoli, affinare le parole chiave e aggiungere contenuti ricchi e interattivi con foto e video può portarti molto più traffico. Google ama il traffico! Più traffico significa avere un posizionamento migliore, che porta a più visitatori e può aumentare le vendite.

“Il motore di ricerca perfetto capisce esattamente ciò che vuoi dire e ti presenta proprio ciò che vuoi.”

Larry Page, Cofondatore di Google

Secondo VOX, Google invia più traffico di Facebook. Tieni a mente che il modo migliore per posizionarti più in alto nei risultati di ricerca di Google è una creazione di contenuti di alta qualità.

3. Aumenta il traffico social

profilo di una mano che regge uno smartphone su uno sfondo colorato

Un pubblico che interagisce porta più follower sui social media come Instagram, Facebook e Twitter. Le persone del tuo pubblico saranno sempre alla ricerca di nuovi contenuti e informazioni di prodotto: diventeranno dei veri fan.

“Un vero fan è una persona che comprerebbe qualsiasi cosa tu produca. Questi fan sfegatati guiderebbero 200 chilometri per sentirti cantare, comprerebbero il tuo libro in versione copertina rigida, flessibile e audio, acquisterebbero la tua statuetta senza nemmeno vederla, pagherebbero per la versione in DVD del “Best of” del tuo canale YouTube gratuito, tornerebbero per i tuoi prodotti almeno una volta al mese.”

Kevin Kelly, 1000 True Fans

I veri fan condividono tutto quello che crei e interagiscono particolarmente con il tuo brand. Ti aiuteranno anche ad accrescere il tuo traffico social con il tempo. Tieniti vicino i tuoi fan e, soprattutto, rendili felici!

4. Crea brand awareness

https://giphy.com/gifs/memecandy-S52I9r5QfB4fIBS6WV

Immagina di gestire l’e-commerce di un sito che vende prodotti di bellezza. Hai scritto un articolo per il blog dal titolo “I migliori 10 prodotti di bellezza dell’anno” che si posiziona in cima ai risultati di ricerca e continua a portare traffico al tuo sito, ogni giorno.

Migliaia di utenti che cercano “migliori prodotti di bellezza” verranno ridirezionati al tuo sito. La prossima volta in cui questi utenti penseranno ai prodotti di bellezza, si ricorderanno del tuo brand. Non è fantastico?

I 30 tipi di content marketing più famosi


Il tipo di content marketing che i brand utilizzano varia da azienda ad azienda. Esistono molte tecniche di content marketing valide che puoi cercare, ma qui ci focalizzeremo sulle 30 più famose per iniziare. Ti sarà utile per capire cosa fare in termini di creazione di contenuti. Magari avrai l’ispirazione per pensare al giusto tipo di contenuti per la tua azienda.

  1. Liste
  2. Guide pratiche
  3. Casi studio
  4. Testimonial
  5. Interviste
  6. Demo
  7. Recensioni sui prodotti
  8. Confronti tra prodotti
  9. Recensioni di libri
  10. Storie personali
  11. Fatti e statistiche
  12. Fogli di lavoro
  13. Checklist
  14. Strumenti
  15. Contest
  16. Video
  17. Webinar/Workshop
  18. Podcast
  19. Vlog
  20. Articoli di blog
  21. Contenuto generato dagli utenti (UGC)
  22. Forum
  23. Ask Me Anything (AMA)
  24. Corsi
  25. Newsletter
  26. Template
  27. E-Book/Audiolibri
  28. Infografiche
  29. Sondaggi
  30. Quiz

Come vedi, la lista è lunga. Concentriamoci su quattro tipi di content marketing che vanno di moda oggi e su come puoi sfruttarne il potenziale per aumentare traffico e vendite.

  • Podcast
alt-tag: gif del file di un podcast che viene spostato dal desktop al browser
https://transistor.fm/how-to-start-a-podcast/

La qualità migliore dei podcast è che sono abbastanza facili da realizzare e che chiunque ha a disposizione uno smartphone e un microfono decente può registrarne uno.

Se pensi che il podcast sia il giusto tipo di content marketing per la tua azienda, dai un’occhiata a questa fantastica guida della piattaforma Transistor FM su cui si possono pubblicare podcast: How to start a podcast”.

  • Video

Alcune persone preferiscono guardare contenuti invece di leggerli ed è per questo che i video sono una scelta comune tra i content marketer. HubSpot Research ha riscontrato che i video sono il primo mezzo usato nelle strategie di contenuti:

alt-tag: grafico a barre rosso con nove diverse categorie di mezzi usate nelle strategie di contenuto nel 2019
https://www.hubspot.com/marketing-statistics

Lo scopo dei video è intrattenere e allo stesso tempo fornire informazioni utili. Falli nel modo corretto e il tuo pubblico resterà sicuramente incollato allo schermo, sia che durino un minuto sia che durino dieci minuti. È diventato sempre più facile ed economico produrre video di alta qualità e non sono molte le aziende che sfruttano questa strategia.

piccola scatola in legno con macchina fotografica e piccolo schermo luminoso al di sopra.
https://wistia.com/learn/production/introducing-the-soapbox-station

Wistia offre un’ottima guida sulla sua “Soapbox Station”: uno studio video portatile e di qualità professionale. Si tratta di uno studio tutto in uno da tavolo fai da te, al di sotto delle mille sterline.

  • Webinar
quattro scale mobili con la scritta “webinar formats” in primo piano
https://convertkit.com/webinar-formats

I webinar sono perfetti per creare interazione, raccogliere feedback e vendere prodotti direttamente al tuo pubblico. A seconda della durata, le persone possono restare in un webinar per 20, 30 minuti o anche un’ora. Si tratta di molta attenzione concentrata su un solo brand: un’occasione da non perdere. Convert Kit offre una guida eccellente sui webinar.

  • Corsi online

Le persone amano i contenuti educativi e i corsi online sono una soluzione semplice e diversa. Sta diventando sempre più diffusa tra i ragazzi e i giovani adulti, ecco perché:

a volte studiare con i tuoi tempi, avere una community di studenti che la pensano come te con cui discutere dei materiali e darsi feedback a vicenda è un’esperienza migliore rispetto a quella di ascoltare semplicemente un insegnante.

https://www.podia.com/articles/what-is-an-ecourse-and-do-they-actually-work-for-making-money-online

alt-tag: sei icone diverse sulle componenti di un corso online

Puoi sviluppare le tue competenze e diventare un esperto nel tuo campo iniziando ad insegnare al tuo pubblico. Podia offre un eccellente articolo per i creatori di contenuti che sono interessati a guadagnare attraverso i corsi. Scopri di più.

Esempi di content marketing: caso studio

Finora abbiamo visto una lista completa di tipi di contenuti. Ora guardiamo un vero caso studio di un’azienda di successo che usa una strategia di content marketing per attirare traffico, potenziali clienti e vendite.

Caso studio: Typeform

  • Brand: Typeform
  • Tipo di content marketing: video interattivo
  • Risultati: oltre 30.000 visualizzazioni e 4.000 iscrizioni alla newsletter

“In 36 ore abbiamo raggiunto dei numeri per cui normalmente ce ne sarebbero volute 36.000. È stato entusiasmante. Ci siamo riuniti e abbiamo creato qualcosa che non esisteva il giorno prima. Alla fine non è di questo che si tratta?” – Eric Johnson, Scrittore a Typeform

Leggi tutta la storia sui retroscena del video interattivo di Typeform: “Behind the scenes of Typeform Interactive Video”

E adesso?

Lo scopo del primo capitolo era quello di darti delle basi solide sulla creazione di contenuti. Abbiamo visto cosa significa content marketing, quali sono i vantaggi e un esempio di content marketing di successo.

Il resto di questa guida si focalizza su come puoi definire la tua strategia di content marketing, trovare la tua nicchia di pubblico e come puoi sviluppare un piano di content marketing.

Iniziamo?

Riassunto del capitolo 1: Piano d’azione della creazione di contenuti

  • Crea contenuti che influenzino il comportamento dei tuoi clienti. Trova il giusto equilibrio tra creazione di contenuti e marketing. Ti servono entrambi.
  • Preferiresti spendere dei soldi per delle campagne che spariranno da internet dopo un breve periodo? O magari investirli per produrre contenuti che possono vivere per sempre e continuare ad attrarre visitatori nel tempo?
  • Sta tutto nello storytelling e nel creare una connessione con il tuo pubblico. Canali diversi significano storie diverse.
  • Il content marketing è un gioco a lungo termine e richiede la giusta mentalità: diventa competente nel tuo settore, produci contenuti di qualità e prenditi cura del tuo pubblico.
  • Impara di più leggendo i casi studio e gli esempi di content marketing. Possono insegnarti molto su cosa funziona e cosa è meglio evitare.
2

Creazione dei contenuti: capire il tuo brand

Capire il tuo brand e chi sono i tuoi clienti ti aiuterà a produrre contenuti che interessino alla tua nicchia. In questo capitolo, ti mostrerò come connetterti con il tuo pubblico e i diversi strumenti di creazione di contenuti che userai per fornirgli ciò di cui ha bisogno.

Come definire la tua strategia di content marketing e gli obiettivi

Per i proprietari di aziende, designer e marketing manager, la definizione di successo non è facile come per un atleta, per il quale l’importante è vincere sempre. Esistono infiniti modelli di business e approcci innovativi che possono portare la tua azienda al successo. Allora cosa si fa?

© Serghei Trofimov / Unsplash

Qual è il tuo obiettivo? Cosa vuoi ottenere dopo aver creato la tua strategia di content marketing? Devi partire da qui.

Ideare un piano di content marketing efficace e mettere in pratica una strategia vincente può essere un processo difficile. Ecco una lista di 6 comuni obiettivi di content marketing per iniziare.

Ricorda però che non esiste la bacchetta magica quando si tratta di creazione di contenuti. Dovrai capire cosa funziona per te (e per la tua azienda).

  1. Brand awareness
  2. Conversione dei potenziali clienti
  3. Conversione dei clienti
  4. Servizio clienti
  5. Upselling
  6. Iscritti

Quale di questi obiettivi ha senso per la tua strategia di content marketing? Ecco qualche idea:

  • Vuoi sviluppare un brand memorabile?
  • O stai cercando di indirizzare più potenziali clienti verso il tuo funnel di vendita?
  • Non vuoi altro che più iscritti?
  • Vuoi posizionarti più in alto nei risultati di ricerca?

Non affrettarti quando decidi i tuoi obiettivi di content marketing. Pensa bene a queste domande e dove pensi che la storia della tua azienda possa avere l’impatto maggiore. Effettua i tuoi ragionamenti e scrivi diverse versioni della tua strategia di content marketing, sempre tenendo bene a mente i tuoi obiettivi.

Trova la tua nicchia

Regola numero 1 per un content marketing di successo: ambisci a diventare la migliore risorsa per il tuo settore.

Regola numero 2: pensa in grande per promuovere il tuo contenuto e restringi la tua nicchia.

“Creare contenuti per tutti è come non creare contenuti per nessuno.” – Robert Mills, Direttore dei contenuti di GatherContent

Come si trova la propria nicchia?

Prima di iniziare a lavorare al tuo piano di content marketing, hai bisogno di conoscere il tuo pubblico e capire cosa vuoi che faccia. Dovrai creare il tuo cliente tipo, la buyer persona.

La tua buyer persona è un profilo tipo del cliente del tuo sito (o prodotto). Racchiude informazioni essenziali sugli utenti, come tratti comportamentali, interessi e informazioni demografiche.

La buyer persona è molto importante. Ci sono dei libri a riguardo e addirittura un Buyer Persona Institute.

screenshot della homepage del Buyer Persona Institute
Sito del Buyer Persona Institute

Esempio di Buyer Persona

La buyer persona serve come rappresentante del tuo pubblico di riferimento. Sono persone che quasi sicuramente fruirebbero dei tuoi contenuti e potrebbero diventare clienti fidelizzati.

esempio illustrativo delle informazioni personali, demografiche e di personalità di una buyer persona
https://blog.hubspot.com/marketing/buyer-persona-research

HubSpot offre una guida completa sulle buyer persona e un modello gratuito: scopri di più.

Ci vorranno qualche ricerca, un po’ di ragionamento e piccole modifiche per creare la tua buyer persona, ma ne vale la pena. Avrai una visione chiara dell’utente a cui rivolgerti con i tuoi contenuti e prodotti.

Ecco qualche domanda che può spingerti a pensare al tuo pubblico ideale:

  • Chi è il mio cliente? Che lavoro fa?
  • Che stile di vita conduce e qual è la sua routine?
  • Ha bisogno di qualcosa?
  • Si lamenta di un problema?
  • Qual è la sua sfida maggiore?
  • Quali articoli o blog legge?
La nostra persona non deve essere perfetta (e non lo sarà), ma deve essere dettagliata abbastanza da fornirti una spiegazione chiara su chi sia il tuo interlocutore.

Perché hai bisogno di un piano di content marketing

Hai stabilito i tuoi obiettivi di content marketing e scelto di concentrarti su un gruppo ristretto di clienti ideali (la tua nicchia). Congratulazioni! Adesso è ora di organizzarti e impostare il tuo piano di content marketing (piano di creazione dei contenuti).

Un piano di content marketing include:

  • Un calendario editoriale per organizzarsi.
  • Una guida e degli strumenti di creazione dei contenuti (ricerca, formato degli articoli, foto per il blog).
  • Idee di contenuti e come produrli.

Quando inizi a costruire un sito ai fini di fare content marketing, è normale perdere il conto di tutte le risorse necessarie: appunti, file, idee, liste, ecc. Non è colpa tua. Sono troppe informazioni da gestire tutte insieme!

La chiave del successo nel content marketing è assicurarsi di essere organizzati e coerenti, perciò inizierei dal calendario editoriale.

Calendario editoriale

Perché un calendario?

Un calendario ti fornirà un momento e uno spazio specifici in cui i tuoi contenuti avranno vita.

“Gli altri pensano che tu debba lavorare sulla tua e-mail. Tu pensi di dover lavorare sulla tua lista delle cose da fare e ciò a cui effettivamente lavori è il tuo calendario.” –

Des Traynor, Cofondatore di Intercom

Io sono d’accordo. Ciò che inserisci nel calendario verrà realizzato.

Modello di calendario editoriale:

Il foglio di calcolo è un ottimo modo per stilare una lista di tutti i tuoi articoli e tenerne traccia. È anche un sistema ordinato dato che tiene tutti i pezzi che compongono il tuo articolo nello stesso posto.

Può includere il numero di foto, video, link interni ed esterni, ma in realtà può contenere qualsiasi cosa.

Personalmente, sono anche un grande fan di Trello per tenere traccia di idee ed articoli. Puoi spostare gli elementi in modo facile e hai a disposizione un’opzione per passare alla modalità calendario, il che rende tutto più facile quando pianifichi gli articoli del tuo blog.

screenshot esempio di una dashboard di Trello usata per il piano editoriale dei contenuti
Puoi copiare questa dashboard da qui.

Ad ogni modo, il tuo calendario sarà una grande risorsa durante la realizzazione del tuo piano di content marketing. Credimi!

Guida e strumenti per la creazione di contenuti

La creazione dei contenuti è un argomento vasto. Include curare e aggiornare gli articoli del blog, scriverne di nuovi, aggiungere foto e video, interagire con i commenti online e modificare e migliorare il tuo calendario editoriale.

In questo breve capitolo, vorrei parlare di cosa rende un articolo efficace e di alcuni strumenti che possono aiutarti con la ricerca, la scrittura, le modifiche e la pubblicazione di contenuti per il tuo pubblico.

  • Ricerca: l’idea di base della fase di ricerca è scoprire cosa cercano i tuoi clienti. Le parole chiave ci aiutano a definire domande, parole e frasi specifiche che le persone cercano su internet.
screenshot di un diagramma rotondo realizzato con domande di content marketing
Esempio tratto da https://answerthepublic.com/
  • Scrittura e rielaborazione: Usiamo la parola chiave “content marketing” come esempio. Una volta trovata, scriverò un articolo informativo del tipo “Che cos’è il content marketing” o “Perché il content marketing è importante”. Questo sarebbe un esempio di “articolo informativo”.

    Puoi anche scrivere recensioni di prodotti, tutorial, liste, confronti e molto altro. Le tipologie di articoli di blog che puoi scrivere dipendono dall’argomento che hai scelto e dalla tua strategia di content marketing.
screenshot dell’homepage dell’app Hemingway
Per la scrittura, l’app Hemingway è gratuita e molto semplice da usare http://hemingwayapp.com/
  • Pubblicazione: Se stai pubblicando il tuo primo articolo, è probabile che non influirà molto sul tuo pubblico. Questa rimane comunque una scelta migliore rispetto al non pubblicarlo affatto. Non aspettarti la perfezione. I contenuti di alta qualità non devono essere perfetti.

    Tutto ciò che dovrai fare è essere coerente con la tua programmazione di pubblicazione. La chiave del successo nel content marketing è assicurarsi di essere organizzati e coerenti.
screenshot del sito Storychief che elenca le due funzioni di distribuzione di contenuti multi canale
Storychief è un’ottima piattaforma per gestire il tuo contenuto e pubblicarlo.

Lista degli strumenti di produzione dei contenuti:

  • Strumenti per l’organizzazione
    Trello
    Pinterest
    Google Sheets
    Google Calendar
  • Scrittura e creazione di contenuti
    Canva
    Storychief
    Hemingway Editor
    Grammarly
    Google Docs
  • Parole chiave e SEO
    Keywordtool.io
    https://answerthepublic.com/
    SEMrush
    Ahrefs
    Moz Keyword Explorer

Idee di contenuti e come produrli

Ci sono molti modi per trovare dei buoni argomenti e ne abbiamo parlato nel dettaglio nella nostra “Guida per principianti su come trovare un argomento per il blog”.

screenshot del sito degli Affiliati Amazon che spiega come trovare un argomento per il tuo blog
Tratto dalla nostra“Guida per principianti su come trovare un argomento per il blog”

È importante capire che il lavoro che hai fatto finora (definire il tuo obiettivo, trovare la tua nicchia, creare il calendario editoriale, realizzare il piano di content marketing e fare ricerca sulle parole chiave) ti potrebbe già aver fornito qualche idea per scrivere un nuovo articolo per il tuo blog.

Tuttavia, se non sapessi come procedere e dovessi avere bisogno di un aiuto, ecco due modi che possono aiutarti a trovare nuove idee velocemente:

1. Guarda cosa fa la concorrenza. Ho detto “guarda”, non “ruba”. Capito? Stiamo solo cercando di trovare delle idee per un articolo scritto di tuo pugno. Visita i siti dei concorrenti e trova dei concetti diversi basandoti su ciò di cui scrivono loro (delle parole chiave per esempio).

Controlla i loro archivi, gli articoli più letti e tutto ciò che può aiutarti a migliorare la tua ricerca.

screenshot dei risultati di ricerca di Google con le parole "infographic maker"
La guida di Ahrefs su come effettuare un’analisi SEO dei concorrenti “How to Do an SEO Competitor Analysis” offre un modello su un foglio di calcolo Google
che puoi scaricare gratuitamente.

Riscrivi i titoli dei loro articoli in modo che si adattino al tuo pubblico e prodotto. Redigi la tua versione sulla pagina ed ecco fatto: hai trovato una nuova idea per il blog.

2. Mappe mentali: le mappe mentali possono aiutarti a entrare maggiormente nello specifico nel tuo ragionamento. Se sto pensando a del cibo sano, di quale cibo sano si tratta? Vegano? Vegetariano? Programmi detox? A basso contenuto di carboidrati? E così via.

Creare una mappa mentale ti permette di trovare delle idee in un modo non lineare, perché inizi a realizzare delle connessioni tra concetti e in seguito aggiungi struttura alle idee arrivando a una mappa gerarchica.

Evan, dell’app Miro
screenshot dell’app Miro di un esempio di mappa mentale con le parole "effective teamwork"
App Miro: esempio di mappa mentale

Lo strumento di visualizzazione online Miro offre un ottimo articolo sulle mappe mentali.

I due esercizi che ho citato prima dovrebbero aiutarti a trovare nuove idee. Ciononostante, le buone idee non sono d’aiuto se non sono considerate un’alta priorità nella tua nicchia.

Dai priorità agli argomenti che sono più utili al tuo pubblico e ai tuoi obiettivi aziendali. Una strategia di content marketing ben fatta e una buona promozione possono aiutarti.

Vuoi saperne di più?

Leggi The Ultimate List of Blog Post Ideas for Content Marketers di Marketing Insider Group.

infografica con un gran numero di idee di articoli di blog divise per categoria
Stampa la loro enorme infografica e appendila al muro!

Non sai se l’idea che cerchi sia un articolo per il blog?

Josh Pigford di Baremetrics ha ideato un sistema di priorità e valutazione delle idee di marketing. Molto affascinante. Puoi scaricare il foglio di calcolo di Google qui.

screenshot di un foglio Google con delle idee di marketing
https://baremetrics.com/blog/marketing-idea-scoring-system

Consiglio di lettura: “Where Good Ideas Come From”, Steven Johnson

Riassunto del capitolo 2: piano d’azione per la creazione di contenuti

  • Pensa ai tuoi obiettivi aziendali prima di pubblicare il tuo primo contenuto. Cosa vuoi (davvero)?
  • Scegli una piccola nicchia e pensa in grande per promuovere il tuo contenuto. Definisci la tua buyer persona per assicurarti che i contenuti da te prodotti siano rilevanti per il tuo pubblico.
  • Organizzati e sii coerente. Ricorda che dividere il tuo tempo tra gestire il progetto e curare i contenuti è parte del lavoro.
  • Scegli gli strumenti di content marketing in base alla semplicità e non in base a quante funzionalità hanno.
  • Sappi che trovare delle idee è solo una piccola parte del processo. Ricerca, prendi ispirazione, riformula, riadatta e dai priorità. Se l’idea influisce sul tuo pubblico, allora è buona.
3

Strategie di content marketing: promuovere i tuoi contenuti

Migliora la creazione dei tuoi contenuti promuovendoli e tracciandone i risultati. Questo capitolo illustrerà degli esempi di content marketing perché tu possa gestire, pubblicare e promuovere il tuo contenuto nel modo giusto. Inoltre, ti mostrerò come gli influencer e i blogger possono dare una marcia in più alla tua azienda.

Perché il content marketing è così importante

A seconda dell’ambito della tua azienda, puoi categorizzare il tuo pubblico come “visitatori”, “potenziali clienti”, “prospetti”, “lettori”, “clienti” o “iscritti”. L’unico modo per scegliere la modalità giusta per raggiungere il tuo tipo di pubblico è avere una strategia di content marketing in mente.

Strategia e promozione sono il motivo per cui il content marketing è il nuovo modo di fare branding.

“In quanto marketer, tentiamo di convincere i clienti e i prospetti a generare contenuti sui nostri brand… il nostro lavoro è creare contenuti che vale la pena condividere.” – Frank Strong, Copyblogger

Prima di creare il tuo capovaloro in termini di contenuto, devi capire come lo promuoverai.

Per essere un content marketer, devi sentirti a tuo agio con ciò che io chiamo “organizzare il caos”. È importantissimo classificare e definire una lingua comune nella tua azienda perché tu possa stabilire che tipo di vendite vuoi e devi fare.

Puoi raggiungere questo obiettivo con un funnel di vendita (o ciclo di vendita). Un funnel di vendita classifica i clienti nel seguente modo:

  • Non sanno nulla di noi. Poi…
  • … sanno qualcosa di noi e vogliono saperne di più. Poi…
  • … ci confrontano con altre soluzioni prima di prendere una decisione. Poi…
  • … agiscono e si fidano di noi.

Un altro modo per descrivere le diverse fasi del tuo funnel è con le sigle TOFU, MOFU e BOFU:

  1. Awareness e scoperta all’inizio del funnel (TOFU, top of the funnel)
  2. Interesse e interazione a metà del funnel (MOFU, middle of the funnel)
  3. Decisione e acquisto alla fine del funnel (BOFU, bottom of the funnel)
piramide blu al contrario divisa in tre fasi: awareness e scoperta all’inizio, interesse e interazione a metà, decisione e acquisto alla fine.
https://www.similarweb.com/corp/blog/sales-funnel-101-the-complete-guide/

Scopri di più su TOFU, MOFU e BOFU con la guida di Similarweb.

La lead generation, cioè l’azione di trovare potenziali clienti, è solo una piccola parte del marketing.

Nel content marketing non si tratta di “cosa vendi”, ma di “cosa rappresenti”. Gli utenti oggi hanno pieno controllo e il processo di acquisto tradizionale è cambiato. Il funnel di vendita ti aiuterà a capire i tuoi punti di forza e le tue debolezze oltre a dirti dove dovresti focalizzare le tue risorse.

Gestire il processo di creazione dei contenuti

Creare una mappa della creazione dei tuoi contenuti e del ciclo di acquisto del tuo prodotto è essenziale per gestire la tua azienda.

Non fermarti all’inizio del funnel producendo contenuti e dimenticandoti delle conversioni. Pensa alla metà del funnel, perché a volte tutto ciò che serve è solo una piccola spinta nella giusta direzione per portare il tuo pubblico più vicino a cliccare su “acquista”.

All’inizio, sei la persona che deve assicurare che ogni cosa sia al posto giusto. Sei tu a conoscere i tuoi obiettivi di business, a capire la tua nicchia e, ancor prima che tu possa realizzarlo, starai pubblicando articoli ogni settimana. Man mano che cresci, però, il tuo processo subirà un’evoluzione.

Impostare il pilota automatico per il tuo processo di creazione dei contenuti

Puoi automatizzare molto del lavoro di ideazione usando Zapier e Airtable o impostando Tweet automatici ogni volta in cui hai un nuovo contenuto disponibile.

diagramma che illustra come testare un nuovo articolo automatizzato in Zapier per creare un nuovo Tweet.
https://marketinginsidergroup.com/content-marketing/automate-content-marketing/

Scopri di più nell’articolo How to Effectively Automate Content Marketing di Marketing Insider Group.

Quando le cose si faranno più intense, dovrai prepararti a delegare il tuo processo ad altri.

Prenditi del tempo per pensare ai ruoli e alle responsabilità delle persone che possono aiutarti a far crescere la tua azienda. Assicurati che i bisogni dei tuoi clienti e prospetti vengano prima di ogni cosa e che tutto il team sia in linea con la tua strategia di content marketing.

Pubblicare i tuoi contenuti

Questo è ciò che hai fatto finora:

  • Il content marketing è stato spiegato (e, si spera, capito).
  • La tua nicchia e strategia sono state definite.
  • Hai configurato nel modo migliore il tuo processo di creazione dei contenuti.

È ora di esaminare la distribuzione dei contenuti. Molti marketer e fondatori di aziende cadono nel tranello del prodotto: costruiscono un prodotto (o scrivono molti articoli) prima di aver pensato a come distribuirli.

Pensa come una media company.

 un insieme di loghi delle aziende di media più famose nel Regno Unito
https://www.mediareform.org.uk/media-ownership/who-owns-the-uk-media

Quali sono le tendenze del settore che interessano al tuo pubblico?

Per esempio, potresti condividere dati con un’infografica. Secondo Hubspot:

le infografiche sono il quarto tipo di content marketing più usato.

O forse il tuo pubblico cerca delle risposte su Quora? Stai scrivendo delle risposte utili su forum di settore?

screenshot di una pagina di Quora che risponde alla domanda “perché il content marketing è così importante?"
Discussione su Quora “Perché il content marketing è così importante”.

Il tuo lavoro è risolvere il puzzle dei multimedia e interagire con i tuoi clienti. Tutti questi diversi canali e metodi migliorano le tue possibilità di posizionarti più in alto nei risultati di ricerca.

Per far partire un piano di content marketing, hai bisogno di mettere insieme le seguenti componenti:

  • Quale canale si addice di più a questo tipo di contenuto?
  • Con quale tipo di cliente (persona) stai parlando?
  • Qual è il tuo obiettivo di content marketing? Traffico, posizionamento, vendite?
  • Qual è il tuo tipo di contenuto primario? Blog, podcast, vlog?
  • Come preparerai il tuo contenuto per la distribuzione?
  • La distribuzione è pianificata nel tuo calendario editoriale?

Tutti gli ingredienti sono di fronte a te: i tuoi obiettivi, la tua nicchia, il tuo pubblico, i tuoi tipi di contenuti e tutte le tue risorse. Mescolali insieme e crea qualcosa che sia degno del tempo del tuo pubblico.

Non c’è un unico modo per farlo nel modo giusto, quindi sperimenta, raccogli feedback e ripeti il procedimento migliorandolo. Sarà la tua strategia di content marketing a definire i canali e le piattaforme di distribuzione, non il contrario.

Tracciare i risultati

La prima metrica del successo è l’effettiva creazione dei contenuti. Stai pubblicando post, articoli, video, podcast e altri contenuti di alta qualità? Per definire “alta qualità”, chiediti se stai offrendo:

  • sintesi
  • chiarezza
  • dettagli
  • interazione

Vuoi scoprire se stai pubblicando contenuti con queste caratteristiche?

Digita la tua parola chiave principale su Google.

screenshot di un risultato di ricerca su Google dalle parole chiave "content marketing"
“content marketing” come parola chiave su Google

Sei nei primi 10 risultati? Non sei nemmeno nella prima pagina?

A volte è necessario rimettersi nei panni dello scrittore e ricominciare da zero. Ci siamo passati tutti.

“Ciò che viene misurato viene gestito.” – Peter Drucker, Consulente aziendale, educatore e autore.

Quindi cosa devo misurare? Cosa devi tracciare per raggiungere i tuoi obiettivi di content marketing?

Dipende tutto dalla strategia di content marketing che hai definito nel capitolo 2.

Per riassumere: devi cercare tre elementi per capire se le cose stanno andando per il verso giusto con il tuo piano di content marketing. (Ricordi il funnel di vendita?)

 piramide invertita verde divisa in tre sezioni raffiguranti il funnel di vendita. All’inizio c’è la parola "traffic", a metà la parola "leads" e alla fine la parola "sales".
https://audienceops.com/a-basic-content-marketing-sales-funnel/
  1. Traffico: il traffico elevato è un buon segno, significa che il tuo pubblico trova il tuo contenuto online.
  2. Lead: convertire quel traffico in lead, quindi potenziali clienti, è ancora meglio. Il traffico potrebbe essere una metrica della vanità, poiché puoi anche avere un milione di visitatori al giorno sul sito, ma se non hai alcuna conversione, quel milione è uguale a zero. Form compilati, indirizzi e-mail ricevuti, sondaggi completati: cerca questo tipo di elementi.
  3. Vendite: ovviamente l’indicatore ultimo del successo del content marketing. Ancor meglio della vendita stessa è sapere COME l’hai realizzata. Capisci, prendi nota e ripeti.

Rispondere ad alcune domande può aiutarti a migliorare il funnel di vendita e i risultati di content marketing in modo significativo. Pensa alle domande seguenti:

  • Che tipo di interazioni stai ricevendo con il tuo contenuto?Le persone lo stanno condividendo sui social? Stanno includendo dei link al tuo contenuto nei loro siti? Quanto tempo i tuoi utenti restano sulla pagina?
  • Per quante parole chiave ti posizioni?Per quante parole chiave ti posizioni in prima pagina? Quante parole chiave sono nei primi cinque risultati su Google?
  • Da quale sorgente proviene la maggior parte del tuo traffico?Organico Diretto Social A pagamento Email Referral

Alcuni strumenti di reportistica possono far luce su cosa succede dietro alla tua strategia di content marketing:

Pubblicizzare le tue storie insieme ai partner

Capire le reti sociali è la base per capire il content marketing. Le reti hanno lo straordinario potere di unirci, diffondere il nostro messaggio e condividere i nostri interessi tra gruppi di persone simili a noi.

donna seduta dietro al laptop che si fa un selfie con il cellulare.
© Mateus Campos Felipe / Unsplash

Nessuna strategia di content marketing è completa senza una forte strategia di social media.

“Il contenuto è il fuoco. I social media sono la benzina.” – Jay Baer, Fondatore di Convince & Convert

Chi sono le persone più influenti sui social media al giorno d’oggi? Gli influencer.

screenshot di un grafico di Google Trends sull’influencer marketing.
Grafico di Google Trends sull’“influencer marketing” via Oberlo

Impostare una strategia di content marketing senza pensare agli influencer significa non capire la cosa più importante degli effetti che hanno le reti sociali: accrescono il tuo potere.

infografica con statistiche sull’influencer marketing
https://www.oberlo.com/blog/influencer-marketing

Ricevere l’attenzione degli influencer

Gli influencer sono persone impegnate, come tutti noi. Sono molto attivi sui social media e passano la maggior parte del loro tempo condividendo contenuti online.

Una strategia che molti brand usano per attirare la loro attenzione è dare in regalo dei prodotti. Che sia in forma di prodotti fisici o in forma di “contenuti regalo”.

In alternativa, se hai il budget a disposizione, puoi semplicemente pagarli, proprio come faresti con un personaggio famoso per una pubblicità.

Non è per tutti, ma funziona.

Oberlo offre una guida dettagliata dal titolo “Getting Started with Influencer Marketing”.

Riassunto del capitolo 3: piano d’azione per la creazione di contenuti

  • In qualità di content marketer, il tuo lavoro è organizzare il caos. Inizia dal tuo funnel di vendita.
  • Capisci quante aree del tuo processo di creazione dei contenuti puoi automatizzare. Preparati a delegare non appena la tua azienda inizia a crescere.
  • Pensa come una media company. Sarà la tua strategia di content marketing a definire i canali e le piattaforme di distribuzione, non il contrario.
  • Tracciare i risultati è essenziale per raggiungere i tuoi obiettivi e gli strumenti di analisi potrebbero diventare un’ossessione. Ricorda: non tutto ciò che è importante può essere misurato.
  • Usa il potere degli effetti delle reti sociali: l’influencer marketing, il guest blogging e le interviste nei podcast corroborano i tuoi punti di forza ed espandono la tua portata.
4

Diventa un content marketer di successo: il piano d’azione della creazione dei contenuti

Il content marketing è una strategia a lungo termine e fare dei progressi richiede la giusta mentalità. Questo capitolo finale della nostra guida è un riassunto di tutto ciò di cui abbiamo parlato ma in forma di piano d’azione. Spero che questo ti ispiri a diventare un content marketer di successo.

Diventa un ottimo creatore di contenuti

Come molte altre guide, risorse e molti libri, spero che questa breve introduzione al content marketing ti sarà utile. Anche se tutto ciò che ricorderai di questo articolo è solo un breve paragrafo, già questo mi renderebbe felice.

Non ci sono strategie di content marketing a effetto immediato. Non ci sono soluzioni pronte all’uso per la creazione di contenuti. Non ci sono scorciatoie, nada.

Tutto ciò che puoi e devi fare è essere coerente nel lungo termine. Quello è un vero piano di content marketing. Organizza il tuo calendario editoriale, chiuditi nella stanza in cui scrivi e promuovi il tuo capolavoro.

Stabilisci cosa stai cercando e scegli il processo adatto. I vantaggi del content marketing ti sorprenderanno.

Un content marketing di successo ha bisogno di tempo

Solo perché hai prodotto un paio di buoni articoli, post per il blog o video non convertirai un lead in un’opportunità di vendita dall’oggi al domani. Per fare la differenza ci vuole tempo.

Cura il tuo pubblico, affina le tue doti e promuovi le tue meravigliose storie.

Il piano d’azione (completo) per la creazione di contenuti

Congratulazioni! Hai raggiunto la fine della nostra guida completa sul content marketing. Ci sono molte informazioni da digerire, quindi prenditi il tuo tempo e consulta di nuovo questa guida ogni volta in cui ne hai bisogno.

Ecco 15 idee pratiche di content marketing riguardo tutto ciò di cui abbiamo parlato. Stampale, modificale, adattale e usale.

Inizia a creare contenuti oggi stesso!

  • Crea contenuti che influenzino il comportamento dei tuoi clienti. Trova il giusto equilibrio tra creazione di contenuti e marketing. Ti servono entrambi.
  • Preferiresti spendere dei soldi per delle campagne che spariranno da internet dopo un breve periodo? O magari investirli per produrre contenuti che possono vivere per sempre e continuare ad attrarre visitatori nel tempo?
  • Sta tutto nello storytelling e nel creare una connessione con il tuo pubblico. Canali diversi significano storie diverse.
  • Il content marketing è un gioco a lungo termine e richiede la giusta mentalità: diventa competente nel tuo settore, produci contenuti di qualità e prenditi cura del tuo pubblico.
  • Impara di più leggendo i casi studio e gli esempi di content marketing. Possono insegnarti molto su cosa funziona e cosa è meglio evitare.
  • Pensa ai tuoi obiettivi aziendali prima di pubblicare il tuo primo contenuto. Cosa vuoi (davvero)?
  • Scegli una piccola nicchia e pensa in grande per promuovere il tuo contenuto. Definisci la tua buyer persona per assicurarti che i contenuti da te prodotti siano rilevanti per il tuo pubblico.
  • Organizzati e sii coerente. Ricorda che dividere il tuo tempo tra gestire il progetto e curare i contenuti è parte del lavoro.
  • Scegli gli strumenti di content marketing in base alla semplicità e non in base a quante funzionalità hanno.
  • Sappi che trovare delle idee è solo una piccola parte del processo. Ricerca, prendi ispirazione, riformula, riadatta e dai priorità. Se l’idea influisce sul tuo pubblico, allora è buona.
  • In qualità di content marketer, il tuo lavoro è organizzare il caos. Inizia dal tuo funnel di vendita.
  • Capisci quante aree del tuo processo di creazione dei contenuti puoi automatizzare. Preparati a delegare non appena la tua azienda inizia a crescere.
  • Pensa come una media company. Sarà la tua strategia di content marketing a definire i canali e le piattaforme di distribuzione, non il contrario.
  • Tracciare i risultati è essenziale per raggiungere i tuoi obiettivi e gli strumenti di analisi potrebbero diventare un’ossessione. Ricorda: non tutto ciò che è importante può essere misurato.
  • Usa il potere degli effetti delle reti sociali. L’influencer marketing, il guest blogging e le interviste nei podcast corroborano i tuoi punti di forza ed espandono la tua portata.
  • Fai una copia delpiano d’azione completo sulla creazione dei contenuti qui(File > Crea una copia)
SCOPRI DI PIÙ
Contenuti