Basi tecniche

Cos'è un web hosting gratuito e ci sono opzioni migliori per te?

Martin Trauzold
Ultimo aggiornamento novembre 8, 201910 Min. lettura

Durante la configurazione del tuo sito web, ci sono alcune fasi che richiedono un po’ più di tempo e attenzione. Una di queste è decidere quale tipo di servizio di web hosting è il più adatto a te. Innanzitutto, cos’è il web hosting?

Sebbene possa sembrare comodo pensare ad un sito web con una singola unità, in realtà esso è composto da molti file diversi che lavorano insieme per formare la tua presenza online esclusiva.

Al di là del cloud, questi file necessitano di essere archiviati praticamente su un server. Pagando un servizio di hosting, stai pagando l’archiviazione dei file sui loro server. Le tariffe possono essere mensili o annuali o anche gratuite per alcuni servizi.

La maggior parte dei servizi di hosting possiedono un elevatissimo numero di server noti come data center. Grazie all’uso di banchi di server, gli host possono funzionare in modo più efficiente. Le loro risorse comprendono:

  • risorse di alimentazione di backup, che garantisce la stabilità del server anche durante imprevisti come blackout o interruzioni dell’alimentazione
  • elevati standard di sicurezza, che proteggono sia i data center che i siti memorizzati sui loro server
  • hardware personalizzabile e sistemi di supporto che consentono un approccio personalizzato alla protezione e alla capacità del server.

Dispiegando tutte queste misure aggiuntive, le società di hosting sono in grado di mantenere i propri server online 24 ore su 24 (e, di conseguenza, il tuo sito web).

Qual è la differenza tra il nome del dominio e il web hosting?

Con tutti questi termini tecnici si può fare un po’ di confusione quando si cerca di decifrare le operazioni per configurare il proprio sito. Questo vale in particolare per i nomi dei domini e il web hosting.

Un modo semplice di comprendere la differenza è pensare al proprio contenuto digitale come una casa. Il servizio di web hosting è l’edificio in cui sono conservati tutti i tuoi file, mentre il nome del dominio è il tuo indirizzo di casa.

Fondamentalmente ogni sito e pagina dispone di una vasta serie di numeri che possono essere ricercati e identificati. Questi numeri fanno riferimento diretto all’indirizzo IP del tuo servizio di web hosting, che identifica i file richiesti e li reinvia direttamente alla pagina del browser dell’utente.

Tuttavia, non ha molto senso aspettarsi che le persone si ricordino elenchi e liste di numeri, invece dell’indirizzo del proprio sito rappresentato dal nome del dominio. Cercare Amazon.it è molto più semplice di digitare una complessa serie di numeri ogni volta che si desidera acquistare online!

Servizi di web hosting gratuiti o pagamento: qual è quello giusto per te?

Quando si tratta di scegliere un servizio per il proprio sito, l’aspetto più importante da considerare è il budget. Ci sono diversi servizi di hosting gratuiti che sicuramente ti aiuteranno a iniziare con una spesa bassa, ma ci sono alcuni problemi da tenere in considerazione.

  1. Sebbene la parola gratuito suoni molto bene, pagare un servizio di hosting significa ricevere anche un supporto clienti. A seconda del tipo di server scelto, il consiglio dell’esperto in situazioni di crash del sito o di violazioni della sicurezza può davvero fare la differenza. Specialmente agli inizi, pagare un servizio di hosting e i suoi vantaggi è di solito un buon investimento.
  2. Una condizione tipica del web hosting gratuito è accettare gli annunci sul proprio sito. Questo potrebbe non sembrare un grande problema, ma può indebolire il tuo marchio se successivamente vorrai ricorrere all’affiliate marketing sul tuo sito online. Ad esempio, un blog di moda potrebbe non essere la piattaforma più adatta agli annunci di web hosting.
  3. La limitazione delle pagine e della larghezza di banda è un altro fattore che gli utenti devono considerare nel web hosting gratuito. È importante controllare le condizioni in fase di sottoscrizione, poiché molti servizi gratuiti limitano il numero di pagine che è possibile creare sul proprio sito. Inoltre, i limiti di larghezza di banda implicano un caricamento lento delle pagine, se non addirittura impossibile.

Un servizio di web hosting gratuito può essere una buona soluzione per siti semplici, ma è importante scegliere un servizio adatto alla versione finale della tua pagina. Il servizio base non è sempre il meglio.

Scegliere il giusto web hosting per il tuo sito

Online sono disponibili un gran numero di servizi di hosting e scegliere quello giusto per il proprio sito può a volte risultare complesso. Prima di entrare nel tunnel dei fornitori di servizi, decidi di quale tipo di hosting hai bisogno.

Hosting condiviso

La formula di web hosting più diffusa non a caso è quella meno costosa. Spesso è però anche la meno affidabile, pertanto è importante valutare il risparmio di qualche centesimo rispetto ai costi degli errori del sito e di altri potenziali problemi.

Come suggerisce il nome, diversi clienti condividono lo stesso computer di hosting, il che significa che l’archiviazione avviene sulla stessa unità, mediante lo stesso server e tutti sono gestiti dalla stessa CPU (Central Processing Unit). Solitamente questo non è un problema finché i siti hostati non diventano troppo popolari e non richiedono troppo lavoro del server.

Quando ogni singolo utente visita il tuo sito, i file vengono richiesti e inviati alla pagina del browser dal tuo servizio di hosting. Nel caso in cui un sito riceva una quantità insolitamente elevata di traffico, il computer host viene messo sotto stress e spesso il sito crasha.

Se il tuo sito condivide lo stesso server di una pagina molto visitata, allora potresti subire difficoltà di prestazioni, senza capirne del tutto il perché.

Un altro aspetto da considerare è che a volte ci possono essere dei rischi nella condivisione di un computer host. Nonostante le tue migliori intenzioni nell’uso di software sicuri e programmi di manutenzione aggiornati, coloro che condividono l’host con te potrebbero non essere altrettanto accorti.

Non solo un passo falso di altri può rendere vulnerabile ad attacchi il tuo sito, condividere lo stesso indirizzo IP può significare condividere le stesse conseguenze, se utilizzano il sito per spam o per azioni online deplorevoli. Potresti essere contrassegnato come spam e subire la filtrazione dei contenuti tramite firewall, senza nemmeno che tu lo sappia o sappia perché.

Hosting con server dedicato

Utilizzando un server dedicato potresti pagare di più, ma vale la pena aver il controllo del proprio server. Avere un percorso diretto al server su cui è hostato il tuo sito significa che puoi installare/rimuovere qualsiasi software, modificare il sistema operativo stesso e persino cambiare le impostazioni di configurazione di base del tuo sito.

Il vantaggio più significativo di utilizzare un server dedicato è che non si devono affrontare i problemi di sicurezza e gestione delle risorse legati ad un server condiviso. Tuttavia, il potere comporta responsabilità. Dovrai occuparti regolarmente dei protocolli di sicurezza e di aggiornare il software, ma finché lo farai il tuo sito sarà sostanzialmente un’isola sicura.

Inoltre, data la presenza esclusiva sul server, tutte le sue risorse sono dedicate a te. Se stai riscontrando problemi di prestazioni o rallentamenti, potrai trovare l’origine del problema molto più velocemente rispetto ad un server condiviso.

Server privato condiviso

La via intermedia di utilizzare un servizio di hosting condiviso e un server dedicato è un virtual private server (VPS). Questo servizio fa sì che tu abbia un tuo server, ma invece di un computer fisico, il server è puramente virtuale.

Come tutte le altre opzioni, anche questa scelta ha ovviamente dei pro e dei contro. Innanzitutto, un VPS ti permette di controllare il tuo sito senza le limitazioni di utilizzare un server dedicato. Questo è un grande vantaggio per chiunque preveda di utilizzare applicazioni di clienti.

Inoltre, gli utenti solitamente hanno una maggiore disponibilità di risorse con un VPS. Sebbene il tuo sito condivida un server, solitamente vi è un numero molto inferiore di siti hostati su ogni server.

Tuttavia, è necessario sottolineare che lavorare con un server virtuale richiede un livello intermedio di conoscenze tecniche, pertanto questa non è l’opzione più semplice per i principianti. Sebbene spesso sia disponibile un team di supporto, potrebbe convenire iniziare da qualcosa di leggermente più semplice, quindi rivalutare le possibilità quando si ha più esperienza.

Conclusioni

Ora che hai una migliore comprensione di quello che è effettivamente un web hosting, puoi fare una scelta consapevole di quale tipo di servizio è più adatto a te.

Sia che tu scelga un server condiviso, dedicato o un server virtuale privato, ricorda che questo è un mercato competitivo. Assicurati di dare uno sguardo a risorse come recensioni e articoli sulle attuali alternative disponibili e parti nel tuo viaggio online con il piede giusto!

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