Creare un brand di successo [per influencer e blogger]

Questa guida illustrerà quanto sia importante un branding vincente per qualsiasi attività online.

Imparerai le basi della progettazione del brand (brand design) e come sfruttarla per il tuo blog. Lo scopo è entrare nella mente dei tuoi utenti creando un brand accattivante.

In questa guida imparerai:

  1. Perché le strategie di branding sono importanti?
  2. Storia del brand
  3. Costruire un brand con un design: Carattere e personalità
Fernando Silvestrin
Fernando Silvestrin
Ultimo aggiornamento marzo 12, 202124 Min. lettura
Creare un brand di successo [per influencer e blogger]

Itermini “brand design” e “branding” sono entrati a far parte, negli anni passati, di un concetto nebuloso e hanno fatto molto parlare gli specialisti di marketing, i designer e i guru del business.

Il principale motivo di questa confusione deriva dall’uso di parole chiave senza senso da parte degli “esperti” di branding, i quali sostengono che il brand vada ben oltre il logo, il marchio registrato o il prodotto/servizio in sé.

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Perché le strategie di branding sono importanti?

La verità è che un brand di successo può contribuire a rendere un prodotto più desiderabile e aumentarne il valore percepito. Tuttavia, il branding da solo non basta per garantirne il successo sul mercato.

Ci sono complessivamente troppi elementi di marketing e di business che possono influenzare e influenzeranno le vendite dei prodotti.

Un brand forte (particolare, autentico, degno di fiducia) è una conseguenza. Per prima cosa, è necessario assicurarsi che questi tre aspetti siano realizzati al meglio:

  1. Vendere prodotti di alta qualità.
  2. Avere un servizio clienti eccellente.
  3. Pubblicizzare i vantaggi e l’unicità del tuo prodotto rispetto alla concorrenza.

I guru del mondo del business, gli specialisti di marketing e i moderni brand manager vogliono tutti la stessa cosa: creare un brand conosciuto e ambito.

Il marketing è molto più che semplice branding e comunicazione. Non tutti i problemi di business sono un problema di branding.

Dopo aver chiarito questo punto, possiamo passare al prossimo passo: capire cosa determina il successo di un brand.

Essenza del brand

Il brand ha un’anima?

Se sì,l’essenza del brand potrebbe esserlo.

Come vorresti che si sentissero i tuoi clienti quando acquistano il tuo prodotto? Qual è l’ambizione dietro questo brand? È unico?

Un brand è una promessa e tutto ciò che ruota intorno ad esso, dalla strategia al design, promuove e sostiene tale promessa: è l’essenza del brand.

In quanto designer, è compito tuo creare brand che alla fine siano percepiti dai consumatori come marchi in grado di mantenere tale promessa.

Alcuni esempi:

  • Nike è prestazione atletica.
  • Apple è semplicità ed eleganza.
  • Visa è ovunque.
  • Volvo è sicurezza.
  • Harley Davidson è libertà.
  • Walt Disney è magia.
  • Coca-Cola è felicità.

Perché il brand design è importante?

Il ruolo del brand design è quello di semplificare le complessità superflue. È quello di creare desiderio, per rendere la scelta facile e naturale.

Un buon brand design non lascia nulla al caso. È pensato, specifico e di impatto.

Lo scopo è essere autentici e creare una connessione con i consumatori. Ogni aspetto del business deve essere allineato con il brand design, a partire da sito web fino all’arredo dell’ufficio.

Più di un logo carino

Un logo è un codice. Un brand ben gestito è qualcosa che va oltre il suo logo. Implica molti codici costituiti da molteplici elementi: colori, immagini, grafica, suoni, font, interazioni, ecc.

I codici sono potenti, coinvolgenti e invisibili. Certo, il logo di un brand è ben visibile, ma il codice (la strategia e come questa sia associata al prodotto) si articola in secondo piano.

Alcuni esempi:

  • Il rosso Coca-Cola: quando sei al supermercato non cerchi il logo della Coca-Cola. Cerchi il colore rosso.
  • La fantasia a quadri Burberry: uno dei motivi più riconoscibili al mondo.
  • Gli atleti Nike:performance autentiche attraverso l’associazione con i migliori atleti del mondo. Pensa a Jordan.

I brand impiegano anni, decenni, a volte tutta una vita a costruire e rinforzare continuamente lo stesso codice. I brand che diventano famosi all’improvviso raramente manterranno un carattere distintivo sul mercato sul lungo periodo.

“Se io dipingo un cavallo selvaggio, magari non vedrete il cavallo ma senz’altro vedrete il selvaggio.” –

Pablo Picasso

Il brand design è uno strumento per creare un codice potente.

Puoi creare connessioni e coinvolgere i clienti con bellissime immagini, caratteri tipografici audaci e colori vivi. Ma anche condividendo la storia del brand trasformandola in un viaggio avvincente.

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Storia del brand

La storia del brand non è la tua storia. È la storia del tuo pubblico, clienti, utenti e tutti coloro che interagiscono con il tuo brand.

Le storie creano momenti indimenticabili e fanno in modo che la gente si leghi al tuo brand. È anche importante creare qualcosa che i clienti desiderino, in modo che possano ottenere ciò che stanno cercando.

Fonte: https://uxdesign.cc/6-storytelling-principles-to-improve-your-ux-737f0fc34261

Ciò che pensiamo di comunicare e ciò che i nostri clienti recepiscono effettivamente sono due cose differenti. A volte è più semplice parlare solo di dati e aggiungere un prezzo. Tuttavia, un brand che ci tiene alla propria storia non si occupa solamente di dati, prezzi e cifre.

Serve molto di più per creare la storia di un brand.

La storia riguarda le parole che scegli, le immagini che usi, i colori che mostri e lo stile che adotti. Riguarda il tipo di esperienza che gli utenti sperimentano sul tuo sito web o persino il modo in cui il prodotto è confezionato.

Cosa rende unica la tua attività? Dimostri interesse per il bene sociale? Chi è il volto del tuo brand? Parti da una posizione di svantaggio? Hai già una community?

Alcuni esempi di storie dei brand:

GoPro: aiuta le persone a immortalare e condividere le proprie vite con gli altri, per gioirne insieme.

Patagonia: realizza il prodotto migliore, evita di provocare danni non necessari, sfrutta il proprio business per ispirare e attua soluzioni per far fronte alla crisi ambientale.

Un carattere forte e una personalità unica renderanno il tuo brand interessante per i consumatori. Quindi cosa aspetti a crearlo?

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Costruire un brand con un design: carattere e personalità

Come abbiamo visto, un “brand” è un mix di aree diverse che, una volta messe insieme, crea significato, garantisce qualità e diventa affidabile per i consumatori.

Il brand design ti permette di creare e offrire un brand esclusivo, riconoscibile e desiderabile, che connette l’impresa e i suoi clienti.

Per elaborare un serie di tratti distintivi e promuovere un prodotto, o servizio, che spicchi e sia facilmente riconoscibile sul mercato, dovrai creare lo stile e gli elementi grafici del brand. Tutto ciò è definito identità visiva:

L’identità visiva è l’insieme di immagini e informazioni grafiche che esprimono l’identità del brand e in che modo si differenzia dalla concorrenza.

L’identità visiva comprende:

  1. il logo del brand
  2. i colori del brand
  3. i caratteri tipografici
  4. le immagini (fotografia)
  5. la grafica (illustrazione, iconografia, animazione)
  6. gli asset grafici del brand (modelli, presentazioni, articoli di cancelleria, configurazione del negozio, uniformi ecc.)
https://en.99designs.de/blog/logo-branding/how-to-create-a-brand-style-guide/

Approfondiamo ciascun tema:

1. Il logo del brand

Il brand design parte da un buon logo e, per crearne uno vincente fin dall’inizio, è necessario porsi un paio di domande:

  • Cosa vuoi comunicare tramite il tuo logo?
  • Come supererà la prova del tempo?
  • È abbastanza memorabile?

Quasi dimenticavo. Deve sempre avere un aspetto fantastico.

https://www.holabrief.com/community/2018-a-year-in-rebrands

In cosa consiste un logo?

Generalmente, un logo comprende tre elementi:

  • 1. Caratteri tipografici: rappresentano più del semplice nome o slogan del brand. Il carattere giusto ha un potere magico: associa il brand a un tono e contesto specifici, ad esempio di classe, divertente, intraprendente, ecc. Per cui utilizzare il font sbagliato può portare a risultati poco credibili, perfino ridicoli.
  • 2. Colore: approfitta del fatto che siamo umani e abbiamo sentimenti primordiali come la felicità e la curiosità. L’uso del colore a livello emotivo risveglierà quei sentimenti. La teoria del colore e la psicologia giocano un ruolo cruciale in queste scelte.
  • 3. Grafica: un icona, una semplice illustrazione, o anche solo linee e forme a volte possono rappresentare la forza dominante in un logo. Pensa a marchi di fama mondiale come Apple e Nike; non sono necessari colori o caratteri accanto al logo, mai. La grafica ha il potere di penetrare nel cervello del pubblico e rimanerci per molto tempo dopo aver visto un brand.

Bene. Ora che sai cosa costituisce un logo, devi lavorarci fino a che sia perfetto. Tieni a mente i criteri seguenti:

  • Particolare
  • Rilevante
  • Semplice
  • Atemporale
  • Adattivo

Ben fatto. È ora di pensare ai colori del brand.

2. Colori del brand

Dall’antichità ai tempi moderni, i sistemi e le teorie del colore sono sempre stati un tema complesso nell’arte, nella scienza e nel brand design.

Ma non complichiamo le cose e affrontiamo solo alcuni temi essenziali e rilevanti per il branding.

Perché le banche utilizzano il blu o le catene di fast-food il rosso?

Non è un caso. I colori e le emozioni sono fortemente interconnessi.

Colori usati dai brand più popolari per settore, a cura di Digital Synopsis

I colori caldi evocano emozioni differenti rispetto ai colori freddi, mentre i colori brillanti possono generare sentimenti più contrastanti rispetto ai colori tenui. Tutto dipende dall’impiego che facciamo degli effetti psicologici del colore.

La reiterazione di uno stesso colore può rafforzare il grado di conoscenza del marchio (la cosiddetta brand awareness)

Una volta definiti l’essenza, la storia e la personalità del brand, puoi guardare il design del marchio attraverso le “lenti colorate” e determinare quale potrebbe avere maggior successo. Per prima cosa è necessario apprendere le associazioni emotive per ogni colore.

https://unsplash.com/@jonnysplsh
https://unsplash.com/photos/xYSp0kkIUio

Quale è stata l’ultima volta che hai visto una lattina di Coca Cola che non fosse rossa o una di Pepsi che non fosse blu?

Se esposti a una visibilità sufficiente, i colori diventano un codice e una parte essenziale del brand design. Devi mantenere questa associazione coerente nel tempo per far conoscere il tuo brand.

Ecco un riepilogo del significato dei colori e cosa rappresentano per il brand (e per i consumatori).

Ovviamente, non c’è un solo modo corretto per scegliere la combinazione cromatica del tuo brand. Attieniti a ciò che notoriamente funziona e ascolta sempre il tuo istinto.

Scopri di più:

3. I caratteri tipografici

La scelta dei tratti tipografici può sembrare disarmante a causa delle numerose classificazioni e differenti tipologie di carattere tipografico, che conferiscono un tono o un effetto molto diverso al tuo brand, sito web, logo, biglietto da visita, ecc.

La tipografia ha il potenziale per migliorare il brand e l’impatto dell’esperienza cliente. Ogni testo o contenuto relativo al tuo marchio utilizzerà lo stile tipografico scelto, costituendo una parte fondamentale del design e dell’identità del tuo brand.

Nel suo classico “Gli elementi dello stile tipografico”, Robert Bringhurst definisce la tipografia come:

“L’arte di fornire il linguaggio umano di una forma visiva durevole.” –

Robert Bringhurst

Come i colori, la tipografia ha un significato e questa è una cosa piuttosto importante, poiché il significato sta alla base di tutto ciò che facciamo. Una lettera scritta a mano ha un significato diverso rispetto a una stampata.

Fonte: medium.com

Lo stile tipografico deve avere queste caratteristiche: avere caratteri leggibili, presentare facilità di lettura e utilizzare il tono adatto.

  • Leggibilità di un carattere (Legibility) È parte del design effettivo del carattere tipografico e considera se un carattere è ben distinguibile da un altro in un particolare font.
  • Leggibilità di un testo (Readability) È una misura di come le parole, le frasi e i paragrafi sono organizzati su una pagina e la loro facilità di lettura.
  • Tono La tipografia dà un tono visivo all’identità del tuo brand. Sei un brand audace o minimalista? Sei un’azienda high-tech innovativa o preferisci un approccio più tradizionale e artigianale? Ogni curva o spigolo conferisce una percezione generale e offre differenti toni visivi tra cui scegliere.
https://medium.springboard.com/the-guide-to-getting-typography-right-in-digital-design-bb61214ff3ad

I font e i caratteri tipografici nel mondo sono stati elaborati con attenzione da artisti e tipografi per secoli. Ciò richiede un livello di abilità artistica che diventa un vantaggio prezioso tra gli strumenti di design una volta acquisita un po’ di esperienza.

Scopri di più:

4. Immagini (fotografia)

Le immagini sono ovunque. Le vediamo su cartelloni pubblicitari, riviste, poster, Facebook, siti web e magari ne abbiamo anche qualcuna in tasca.

Più che semplici elementi visivi, le immagini creano fiducia e ti definiscono come brand. I clienti possono entrare subito in sintonia con un marchio semplicemente guardando un’immagine. È come guardare una fotografia di una persona che ci piace. È qualcosa di potente!

Alcune società vogliono essere percepite come moderne, mentre altre optano per un’immagine più tradizionale. Puoi scegliere di creare un aspetto pulito e minimalista o un’immagine audace e provocatoria, grintosa. Il punto è: cosa sta a cuore ai tuoi clienti? Cosa è importante per loro?

di Efi Kabak

Questa immagine è un ottimo esempio della rappresentazione visiva di una boutique di moda a Parigi.

Il designer è partito da una tavola di stile, la cosiddetta moodboard, per trasmettere immediatamente una visione generale del brand.

Scopri il lavoro di branding qui.

Le immagini di seguito sono prese dalle riviste Vogue e Vanity Fair. Quale immagine è stata utilizzata? Ti lascio indovinare.

Aprile 2019, Vogue China – foto di https://www.instagram.com/emmasummerton/
Luglio 2019, Vanity Fair France – foto di https://bird-production.com/photographers/kira-bunse/editorial/vanity-fair-jessica-chastain/

Il fatto è che entrambe le immagini mirano a vendere le riviste. Tuttavia, le differenze di stile, colore, configurazione e luce raccontano una storia specifica per ognuna delle riviste. Un cliente potrebbe pensare che le immagini di Vogue siano eccessivamente di alto livello, irraggiungibili. Al contempo, l’immagine di Vanity Fair può risultare più adatta al suo gusto ed è più realistica.

Conoscere il tuo pubblico ti permettere di selezionare lo stile e gli elementi di design su cui concentrarti. Ma non preoccuparti se la fotografia non fa per te. Non è necessario scegliere solo fotografie reali per il tuo brand.

Molte società moderne hanno sviluppato il proprio brand intorno a uno stile di illustrazione unico, altri hanno deciso di utilizzare la fotografia mescolata con illustrazioni.

Valuta cosa funziona meglio per il tuo brand e per i tuoi clienti.

  • Scopri di più Un ottimo modo per iniziare è tradurre le parole in immagini usando i cosiddetti “moodboard” o “stylescape”. Per saperne di più, clicca qui.

5. Grafica (illustrazione, iconografia, animazione)

I designer non dovrebbero usare le illustrazioni solo per creare un logo o per i prodotti per bambini. Le illustrazioni sono elementi versatili che possono conferire al tuo brand design un ulteriore vantaggio al momento di costruirne l’immagine e la reputazione.

Pensa alla celebre animazione di Red Bull dei primi anni 2000:

Kastner & Partner – Red Bull

Ideati dall’agenzia pubblicitaria Kastner, i loro divertenti e impertinenti spot a cartoni animati sono diventati dei classici e lo stile di illustrazione intramontabile è ora il loro tratto distintivo, che li ha mantenuti attuali sino ad oggi.

Ma le illustrazioni non brillano solo nelle pubblicità. Puoi utilizzarle come parte dell’identità al centro del tuo brand design. Considerate una delle principali tendenze di design al giorno d’oggi, qui ci sono alcuni motivi per cui dovresti utilizzare illustrazioni e grafiche originali per il tuo brand:

  • Aumentano la creatività e l’armonia artistica.
  • Arricchiscono il linguaggio visivo di un brand.
  • Possiedono una carica emotiva.
  • Supportano la narrazione creativa e i testi di marketing.
  • Ti aiutano a emergere tra la concorrenza.
  • Sono facilmente comprensibili da tutti i consumatori.
  • Sviluppano la conoscenza del marchio.
  • Possono essere usate in animazioni o brevi video.

Importanti punti da tenere in considerazione:

Conosci il brand: i brand possono cambiare ed evolversi. Accertati di avere ben chiare l’essenza e la storia del brand prima di considerare un’illustrazione come elemento fondamentale nella definizione del tuo brand.

Imposta delle linee guida: fai ricerche e limitati a una serie di linee guida predefinite basate sull’identità del brand. Non tutti i brand sono adatti a toni brillanti o allo stile scarabocchi con i pastelli.

Budget: a seconda del budget, potresti non avere la possibilità di utilizzare illustrazioni personalizzate. Spesso le immagini stock possono essere utili, ma esegui delle ricerche e cerca di adattarle quanto più possibile allo stile del brand.

Target di riferimento: pensa ai clienti, invece che a un pubblico immaginario, al momento del design. Le illustrazioni che crei devono avere un impatto e influenzare i clienti del brand.

Allontanati dall’ultima moda: conoscere le ultime tendenze in materia di illustrazioni fa parte del tuo lavoro come designer, ma sapere quando usare un particolare stile è ciò che ti rende un professionista. Evita a tutti i costi un brand design generico.

Il brand design basato sulle illustrazioni di Mailchimp e Headspace:

piattaforma di email marketing Mailchimp

Mailchimp Design | Mailchimp

Brand book di Headspace, realizzato da italic-studio

Headspace Brand Book | ITAL/C | Multidisciplinary Creative Studio | Los Angeles, CA

6. Brand asset e guide di stile

Creare asset grafici di valore per il brand è il primo passo per un designer. Dovrai organizzare il tuo lavoro in modo che i dipartimenti di marketing, vendite o altri collaborino efficacemente insieme. Basta con la domanda “Dove trovo la versione finale del logo a colori?” da parte dei clienti.

Dovrai fornire ai tuoi clienti tutti gli asset grafici necessari e renderli disponibili sia per uso interno, sia quando collabori con un partner esterno.

Hai centrato l’essenza e la storia del brand. Hai progettato il logo e selezionato la palette di colori. Hai acquistato quel carattere premium e scattato alcune foto creative. Hai ottenuto le illustrazioni personalizzate e le animazioni video dal tuo artista preferito… E adesso?

Cosa si intende per brand asset?

Gli asset grafici sono i molteplici elementi che costituiscono un brand e, una volta conquistati quelli di base, è il momento di portare il tuo brand design al livello successivo. Crea un paio di asset reali come prototipi di articoli di cancelleria, confezioni e biglietti da visita. Questo aiuterà te e i tuoi clienti a visualizzare il pieno potenziale della visione del tuo brand.

artboard.studio prototipi di cancelleria
artboard.studio prototipi di confezioni

Ogni elemento gioca un ruolo specifico nel brand design e per l’identità visiva.

  • Storia del brand
  • Palette di colori
  • Font del brand
  • Biglietti da visita
  • Sito web
  • Logo (tutte le varianti)
  • Linee guida per immagini e grafica
  • Voce del brand e copywriting
  • Cancelleria
prototipi di branding di ls.graphics

Avere tutte le informazioni in un unico posto è comodo, ma è necessario anche tenere sotto controllo le aree in cui si potrebbe ancora migliorare:

  • Consistenza
  • Impatto
  • Carattere

Scopri di più:

artboard studio vanta una fantastica collezione di scenari modello
Guida di stile del brand Uber
Guida di stile del brand Cisco
La moderna guida bakery branding & visual Identity di Mohamed Samir

Scopri il dietro le quinte della creazione di un brand reale

Prodotta da The Futur, questa serie di documentari è un esempio eccellente sulla creazione di un brand solido che suscita l’interesse dei clienti e si distingue nel mercato.

Ti permetterà di dare uno sguardo ai retroscena del processo di branding per un marchio di birra, dall’inizio alla fine. Vedrai come si configura una nuova identità (che comprende l’imballaggio, la messaggistica, la progettazione del sito web) e assisterai al rilancio di un brand.

Ti consiglio vivamente di guardare tutta la serie! Mi ringrazierai.

La coerenza è tutto

In breve, il brand design è un insieme di:

  • Essenza del brand; voce e visione
  • Storia del brand; cosa vogliono i tuoi clienti
  • Identità visiva;codici iconici e memorabili
  • Iniziative di marketing; comunicazione e pubblicità
Nike

L’opportunità per i brand designer sta nel trasmettere costantemente il messaggio del marchio attraverso il design grafico, dal logo al layout del sito. La sfida maggiore è creare un unico brand design e mantenerlo competitivo e interessante in un mondo in costante evoluzione.

Vediamo come creare il proprio marchio personale sulle basi di ciò che abbiamo imparato finora. In quanto influencer, devi spiccare tra la folla e speriamo che la nostra guida possa aiutarti a raggiungere i tuoi scopi.

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